Il Comitato di Tutela Ambientale ha scelto di prendere il proprio nome a prestito dall’area archeologica di Castel Crescente cuore del territorio. Si è costituito il 28 set. 2005 per esprimere il dissenso dei cittadini di Stuffione, Ravarino e dei Comuni limitrofi al previsto insediamento di un impianto per lo smaltimento di rifiuti tossico-nocivi (Ditta REMAT spa) nella zona dell’EX Cantina Sociale di Stuffione, proseguendo anche oggi nella tutela ambientale.
Comitato Castelcrescente
mercoledì 30 marzo 2011
Il 12 Giugno diciamo No al Nucleare
Il 28 marzo 1979 a Three Mile Island si verificò il più grave incidente nucleare degli Stati Uniti.
Al Madison Square Garden dal 19 al 23 settembre, si svolse una festa di suoni di canzoni senza frontiere, di jam sessions e di speranza per un futuro in cui, come disse Stephen Stills, "sia possibile costruire un'industria sulla forza benefica del sole. E per far questo partiamo da una chitarra". La cinque giorni di No Nukes fu una Woodstock "per una causa", per la generazione dell'impegno degli anni Settanta.
La organizzarono quelli del Muse (Musicians United for Safe Energy), un gruppo di musicisti animati dal sano desiderio di cambiare prima l'America e poi il mondo. Capeggiati da Jackson Browne e Graham Nash, allestirono la più grande festa musicale dei nostri anni (e anche l'ultima di tale portata).
La canzone guida fu "Power", il potere del sole, dell'acqua, del sole, del vento che prendono il posto del velenoso potere atomico. Sono trascorsi più di 30 anni: allora centrarono l'obiettivo di scatenare nei giovani una nuova passione, a metà tra l'ideale e la politica di tutti i giorni.
Abbiamo ancora bisogno di questa sana passione, partecipate alle prossime riunioni organizzative del comitato referendario per il SI, scrivete a nonukemodena@gmail.com
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1 commento:
Carissime/i
è convocata la prima riunione di costituzione e programmazione del Comitato Referendario Modenese Vota SI per fermare il nucleare.
Venerdì 01/04 c/o Consulta Ambiente ex Casa Colonica di Via Panni, ore 21,00
Dobbiamo riuscire a portare al voto 25 milioni di cittadini.
Nonostante una massiccia campagna di disinformazione, il nucleare resta costoso, continua ad essere insicuro e mette a rischio la salute e l'ambiente, senza liberare l'Italia dalla dipendenza energetica.
La riunione è aperta a tutti coloro che sono disponibili a mettere in campo idee e un po' del proprio tempo per il raggiungimento del quorum e per la vittoria del SI al referendum del 12 e 13 giugno.
Vi aspettiamo!
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