Comitato Castelcrescente

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giovedì 2 ottobre 2014

UN'ALTRO DURO COLPO CONTRO LA TUTELA DELL'AMBIENTE
dal Consiglio Comunale del 29 settembre 2014 ....

Che la tutela dell'ambiente non fosse una delle priorità dell'amministrazione Rebecchi lo avevamo sospettato leggendo il programma elettorale, ma ora abbiamo avuto la conferma.

Nel Consiglio Comunale del 29/09/2014 era in discussione l'adozione di "Decoro Urbano" uno strumento per segnalare problemi legati all'ambiente (rifiuti, strade, verde ecc... ).

Un cittadino dotato di smartphone o un pc, se l'amministrazione avesse aprovato la mozione, avrebbe potuto inviare una segnalazione all'ufficio ambiente. L'ufficio del comune avrebbe potuto eventualmente, segnalare alle partecipate geovest o sorgea i problemi di loro competenza, come del resto fa tutt'ora.

Abbiamo sentito dall'Assessore Piga una serie di giustificazioni, sul fatto che il programma non dialoga con i software degli uffici... Allora un'utente che va in comune o telefona, dialoga già con i software ?.... a volte ci si dimentica che dietro a un computer c'è una persona, che deve valutare la segnalazione.

Continueremo quindi a vedere rifiuti ovunque, perdite di acqua, danni al verde e alle attrezzature dei parchi, senza avere uno strumento condiviso con cui verificare lo stato del problema, chiedendoci:  forse lo sanno già ... tanto oggi è domenica .. ci penso domani... e così passa i giorni, senza che sia sostituito un palo, riparata una buca... palesando un'indifferenza generale che un semplice software, in qualche caso, supererebbe.

Comunque abbiamo anche udito parole di speranza, “ci sentiamo maggiormente stimolati a cercare in tempi brevi un programma (che sia anche a pagamento) che soddisfi le esigenze di cittadini ed amministrazione pubblica.

Alcuni precedenti mettono però qualche dubbio, quando il Sig. Gatti Marino era Sindaco e Maurizia Rebecchi Assessore alla cultura, è stato "tagliato" il CEAS, e da all'ora le attività sull'ambiente nella scuola materna ed elementare di Ravarino si sono drasticamente ridotte o sono state finanziate dai genitori.

Il dubbio viene quando si adita la mancanza di soldi come causa del non fare e poi quando c'è un qualche cosa di gratuito, manca la volontà o c'è diffidenza ad adottarlo.

Restiamo quindi vigili nell’attesa che le parole espresse da Assessore e Sindaco trovino riscontro nei tempi prefissati: primo step dagli stessi indicato a NOVEMBRE 2014.
     
Il Comitato di Tutela Ambientale Castel Crescente
9 anni compiuti !


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